Lavanda Olio Essenziale
L’olio essenziale di lavanda, estratto dalla Lavandula Angustifolia, è uno degli oli più usati e più sicuri (tranne specifiche allergie alla pianta), viene considerata l’essenza più versatile. Riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo al contempo tonico e sedativo : calma i nervi, l’ansia, l’agitazione ed il nervosismo, distende i muscoli, allevia il mal di testa da stress ed ha un’azione antidepressiva, scioglie le contratture muscolari, facilita il sonno in caso di insonnia. Antisettico e antibatterico, valido nelle malattie da raffreddamento: influenza, tosse, raffreddore, sinusite e catarro. Antispasmodico, calma dolori e spasmi inoltre favorisce la digestione.
Alcuni suggerimenti su come utilizzarlo:
- Per ritrovare relax utilizzate un diffusore di oli essenziali, ponendo nell’acqua una goccia per ogni metro quadro della stanza in cui vi trovate, l’essenza che si spargerà nell’ambiente è un utile aiuto per ritrovare il proprio equilibrio.
- Per dormire meglio, lasciate cadere qualche goccia di olio essenziale di lavanda su un fazzoletto da tenere vicino al comodino o sotto il cuscino, potrete così ritrovare sonni tranquilli, questo rimedio è adatto anche per i bambini.
- In caso di punture di insetti, versate in un cucchiaino di gel di aloe una o due gocce di lavanda e applicate sulla puntura, la sua azione antisettica e cicatrizzante lo rende un ottimo rimedio anche per le ustioni, le ferite e gli eritemi solari.
- Per creare sali da bagno e pediluvi mettete 10 gocce di lavanda in un bicchiere di sale grosso e lasciatelo sciogliere nella vasca da bagno. Nei pediluvi sono sufficienti 2 cucchiai di sale e non più di 4 gocce di olio essenziale. Prima di sciogliere il sale dategli il tempo di assorbire l’essenza.
- Come Deodorante, mettete insieme a 2 cucchiai di bicarbonato di sodio 4 gocce di olio essenziale di lavanda e applicate con un piumino da cipria come fosse talco.
- Per i massaggi rilassanti, antistress e decontratturanti, miscelate in un olio vegetale (mandorla, oliva, cocco ecc), una goccia di essenza per ogni ml di olio. Indicato anche per l’artrite reumatoide.
- Per fare suffumigi in caso di raffreddore e sinusiti, bastano poche gocce non più di cinque in un litro di acqua bollente insieme ad un cucchiaino di bicarbonato.
- Gli impacchi alla lavanda potrete realizzarli immergendo un panno in acqua calda o fredda a seconda del dolore da trattare e applicando qualche goccia di lavanda, prima di posizionarlo come impacco sulla zona da trattare. Alcuni esempi: per i lividi sono utili impacchi freddi, per dolori cervicali o muscolari impacchi caldi.
- Per l’acne aggiungete qualche goccia di lavanda al gel di aloe o a una crema neutra per il viso, applicate e massaggiate nei punti colpiti dall’acne.
- Viene inoltre da sempre utilizzato per profumare la biancheria e tenere lontane le tarme, lasciate cadere cinque gocce su di un batuffolo di cotone chiudetelo in un sacchettino di stoffa e riponete il tutto nei cassetti o su i ripiani del guardaroba.
N.B. Queste informazioni hanno scopo meramente divulgativo, prima di qualsiasi utilizzo è bene rivolgersi al proprio naturopata. Sconsigliamo vivamente il fai da te con gli oli essenziali.